Ogni volta che vogliamo decidere che titolo dare alla nostra Festa lasciamo che sia la Parola di Dio a guidarci e quindi, insieme ai frati francescani della parrocchia e della Basilica, andiamo a leggere il Vangelo della domenica in cui cade la Festa, lasciandoci ispirare dal testo sacro. Quest’anno ci accompagna il Vangelo di Matteo, capitolo 21 versetti dal 28 al 32: leggiamolo insieme.
Parabola dei due figli
[Gesù disse] «Che ve ne pare? Un uomo aveva due figli. Si rivolse al primo e disse: «Figlio, oggi va’ a lavorare nella vigna». Ed egli rispose: «Non ne ho voglia». Ma poi si pentì e vi andò. Si rivolse al secondo e disse lo stesso. Ed egli rispose: «Sì, signore». Ma non vi andò. Chi dei due ha compiuto la volontà del padre?». Risposero: «Il primo». E Gesù disse loro: «In verità io vi dico: i pubblicani e le prostitute vi passano avanti nel regno di Dio. Giovanni infatti venne a voi sulla via della giustizia, e non gli avete creduto; i pubblicani e le prostitute invece gli hanno creduto. Voi, al contrario, avete visto queste cose, ma poi non vi siete nemmeno pentiti così da credergli.
Dio ci considera figli, non servitori, e il fatto che ci invita a lavorare nella sua vigna è per Lui una grande gioia perché desidera condividere con noi i suoi sogni di un mondo migliore costruito nella pace e nella misericordia. Tuttavia molte volte non vediamo questo invito a lavorare con lui come un dono, ma come un’imposizione, ecco perché tante volte diciamo di sì a Dio, ma poi facciamo come ci pare! Vediamo in Lui non un vero padre, ma un padrone che ci vuole sfruttare. Non è così!
Ecco quindi che con la festa di quest’anno vogliamo riscoprire la bellezza di “darci da fare” per costruire insieme a Dio e ai fratelli, il Regno del Padre. Un mondo non utopico, ma reale e costellato di piccoli gesti di bontà ed amore che “fanno bene” ad un’umanità ferita e spesso triste. Riscopriremo così il volto bello del fratello e ritroveremo la corretta visione di Dio, papà buono, misericordioso che vuole che ritroviamo la giusta strada per la felicità.
A presto!
IL SIGNORE VI DIA LA PACE!
Il comitato della Festa degli Angeli.
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