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Basilica di Santa Maria degli Angeli in Porziuncola, 26 dicembre 2016
Pomeriggio di S. Stefano, patrono della digestione e delle pennichelle post-natalizie. Quanta fatica ricordarsi che è ancora Natale … eppure qualcosa, in piazza Porziuncola, sta accadendo. “Vediamo un po’ cos’è” – sembra bisbigliare qualche temerario passante che, avvicinandosi, si trova di fronte ad un insolito spettacolo.
Sembrano Maria e Giuseppe di Nazaret, preceduti da un drappello di angioletti con tanto di ali e sciarpa … eh, sì, perché quaggiù anche un angioletto potrebbe beccarsi un raffreddore coi fiocchi!
Che fa, girando per il chiostro del Convento, questa benedetta compagnia, seguita da una processione di fedeli che cantano?
E poi, che sono queste melodie così “calienti”, Se chiudi gli occhi, pare quasi di essere … Ma no, non siamo in una cittadina del Messico: siamo proprio a Santa Maria degli Angeli! Allora, cosa sta succedendo?
E’ la Posada, una tradizione che proviene dal Messico e che, in quel lontano e soleggiato paese, ha tanti anni quanti ne ha il cristianesimo portato dai missionari spagnoli. Verso la fine del sedicesimo secolo, essi introdussero anche un particolare tipo di processione, da svolgersi durante la Novena di Natale. Queste dovevano rievocare il peregrinare di Maria e Giuseppe alla ricerca di un alloggio (posada, in spagnolo) dove Maria potesse dare alla luce il figlio Gesù.
Così, di Natale in Natale, ancora oggi la Posada ha luogo in ogni parte del Messico e in altri paesi del Centro-America. Da alcuni , però, la Posada varca l’Oceano e giunge in terra francescana, grazie all’iniziativa di due francescani messicani, fr. Cornelio e sr. Graciela, che hanno fatto dono di questa loro bellissima tradizione alla comunità angelana e ai pellegrini convenuti da ogni dove.
Un dono che rallegra soprattutto i bambini, protagonisti assoluti di un evento favorito ancora una volta dal coinvolgimento delle famiglie del Comitato per la festa degli Angeli, a cui dobbiamo anche le belle fotografie a cui affidiamo gran parte della descrizione dell’evento.
Per festeggiare, infine, il raggiunto alloggio dei Santi Pellegrini, presso grande capanna del Presepe in Basilica, bambini e adulti hanno gioito insieme alla banda musicale composta da frati e amici della basilica, nell’ascoltare e cantare i più tradizionali canti natalizi.
Chi l’ha detto che oggi è il giorno delle feste finite e della digestione?
Oggi è Natale! E lo sarà ogni volta che dei poveri pellegrini, di nome Maria e Giuseppe, troveranno nei nostri cuori, e nelle nostre case, una posada accogliente per farvi nascere Gesù: il dono di Dio, il Dio con noi.
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